Ritiro
Dedicato
Un incentivo per produrre
Decidere di passare al solare è una scelta vantaggiosa sotto molti punti di vista, soprattutto alla luce della crisi energetica e socio-economica che sta caratterizzando la nostra epoca.
Installare dei pannelli solari è una delle principali soluzioni per contrastare l’aumento dei prezzi e il rincaro in bolletta. Infatti, grazie all’installazione di un impianto fotovoltaico sul tuo tetto potrai alimentare le tue utenze con un’energia pulita al 100% e che non produce emissioni di CO2 nell’atmosfera.
Inoltre se scegli di abbinare al tuo impianto un Sistema di accumulo potrai usufruire dell’energia che i tuoi sistemi di storage hanno immagazzinato durante la giornata. Questo ti dà la possibilità di usufruire dell’energia elettrica prodotta dal tuo impianto anche alla sera, o nei momenti in cui ne hai più bisogno.
Un Impianto Fotovoltaico infatti produce energia elettrica che, se non consumata, andrebbe riversata sulla rete elettrica e rivenduta mediante il meccanismo dello Scambio sul Posto, ma dal 2024 lo Scambio sul Posto non esisterà più.
A sostituirlo sarà il Ritiro Dedicato, una forma di incentivazione che in realtà esiste già dal 2008.

Quali sono
le differenze
tra Ritiro Dedicato
e Scambio sul Posto?
Il servizio di Scambio sul Posto è una particolare forma di autoconsumo in sito che consente di compensare l’energia elettrica prodotta e immessa in rete in un certo momento con quella prelevata e consumata in un momento differente da quello in cui avviene la produzione.
Con il Ritiro Dedicato l’energia che immetti ti viene pagata mensilmente sulla base del prezzo di mercato.

Come funziona
lo Scambio sul Posto?
Nello Scambio sul Posto si utilizza il sistema elettrico nazionale quale strumento per l’immagazzinamento virtuale dell’energia elettrica prodotta ma non contestualmente autoconsumata.
Come funziona
il ritiro dedicato?
Consiste nella cessione al GSE dell’energia elettrica immessa in rete dagli impianti che vi possono accedere, su richiesta del produttore e in alternativa al libero mercato, il GSE corrisponde infatti al produttore un determinato prezzo per ogni kWh immesso in rete.


Quanto viene pagata l’energia con il Ritiro Dedicato?
Esistono due modalità:
Prezzo minimo garantito
Prezzo fisso garantito che viene stabilito da Arera a inizio anno.
(Per il 2023 è di 0,04 € al kWh 44,00 € al MWh).
Prezzo zonale orario
Prezzo che varia ora per ora, giorno per giorno.
Possiamo paragonarlo al PUN (Prezzo Unico Nazionale).
Altro da sapere
Per gli impianti per i quali si applicano i Prezzi Minimi Garantiti è previsto il riconoscimento di un conguaglio annuale, se positivo, con l’applicazione dei Prezzi Orari; in questo modo i produttori vengono comunque remunerati con il prezzo più vantaggioso.
Tutti quelli che hanno usufruito del SuperBonus ed erano obbligati a stipulare un contratto di Ritiro Dedicato ora stanno incassando centinaia di euro grazie al Ritiro Dedicato perché il prezzo dell’Energia è schizzato alle stelle.
Ma ricordati che se il prezzo dell’energia crolla allora anche l’energia immessa in rete diminuisce ed è per questo che oggi è fondamentale dimensionare correttamente l’impianto. Si tratta di un investimento che deve guardare ai prossimi 5-10 anni e non basarsi sui prezzi dell’energia di questo preciso momento.


Chi può accedere?
L’accesso al servizio di Ritiro Dedicato può essere utilizzato dai produttori titolari di impianti fotovoltaici con le seguenti caratteristiche: